Domenica si vota nella regione che è “un’isola senza il mare”. Sono il lizza diverse liste, quasi tutte “civiche” perché i partiti rappresentati in Parlamento, giustamente si devono vergognare ad andare in giro con i propri simboli.
Oltre ai due candidati più “sostenuti” (M5S-Pd e centrodestra in genere), c’è Emiliano Camuzzi, de Potere al Popolo sostenuto anche dal Partito Comunista Italiano.
Peccato che i lettori di Repubblica non possano sapere che faccia abbia davvero, perché hanno inserito la foto di un altro candidato, di un’altra lista, in un’altra tornata elettorale.
Da Pap ci dicono che sono giorni che provano a chiamare la redazione del giornale di Debenedetti per ottenere la modifica della “scheda”, in modo da non creare confusione e, in qualche misura, non turbare la normale competizione elettorale. Ma niente da fare. Parlare con quella testata è più difficile che con un venditore rappresentato da un call center in Albania.
Non sappiamo se il “boicottaggio” sia un atto intenzionale oppure “normale” disprezzo di Repubblica per i candidati e le liste fuori dal coro. In ogni caso ci sembra giusto segnalare la “smarronata”.
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