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Le mobilitazioni contro il G7 in Puglia. Oggi la manifestazione nazionale a Fasano

Si svolgerà a Fasano oggi pomeriggio, a pochi chilometri da Borgo Egnazia dove è ospitato l’incontro dei “sette grandi”, il corteo unitario contro il G7.

In questi giorni si sono svolte differenti iniziative, in particolare di incontro e dibattito all’interno dei due campeggi, l’ International People’s Camp No G7 a Frassanito e l’altro, Ostuni Climate Camp.

L’altra “anima” delle mobilitazioni è Comitato promotore il Contro forum G7 – che raggruppa tra gli altri Arci, Anpi, Cgil, Link, Uds etc – ha scelto invece di scendere in piazza a Fasano ma lo hanno fatto ieri – venerdì 14 giugno- invece di oggi.

Nei giorni scorsi queste forze – coordinatesi in una sigla definitasi C7 – erano stato oggetto di una lettera aperta molto critica da parte di esponenti storici del movimento pacifista nel nostro paese: “Siamo fortemente perplessi nei confronti del testo elaborato da questo coordinamento e per l’impostazione superficiale con cui vengono trattate le tematiche della lotta alla guerra e del disarmo, omettendo il forte dissenso dei pacifisti contro l’invio di armi in Israele e Ucraina”, è scritto nelle lettera aperta firmata da Alex Zanotelli, Alessandro Marescotti, Carlo Gubitosa, Domenico Gallo e altri attivisti.Attendersi che, consegnando un documento “costruttivo, i G7 promuovano la pace e il disarmo è come raccomandare le pecore al lupo”.

Sulle le parole d’ordine “No G7 No NATO” aderiscono alla mobilitazione di sabato a Fasano l’Opposizione Studentesca d’Alternativa (OSA) e Cambiare Rotta – Organizzazione Comunista Giovanile.

Nel comunicato congiunto delle due organizzazioni giovanili si legge che: “Il gruppo delle nazioni del G7 si sta quindi preparando ad un attacco feroce nei confronti del mondo per cercare di soddisfare le proprie priorità economiche anziché quelle umanitarie e sociali. Ma come abbiamo dimostrato il 1 giugno a Roma, i popoli di tutto il mondo non abbasseranno la testa e si ispirano anzi alla resistenza palestinese che continua a ribellarsi e mettere in crisi le potenze alleate con Israele”.

Le due organizzazioni giovanili danno appuntamento per il concentramento per il corteo unitario a Fasano, in piazza Palmira Martinelli alle 15.

Lo stesso messaggio è stato lanciato dalla portavoce nazionale di Potere al Popolo Marta Collot dalla sua pagina Facebook: “L’Occidente corre verso la guerra, il disastro climatico e l’aumento delle disuguaglianze. Anche in questi giorni rappresenteremo una visione del mondo diversa e alternativa a quella dei guerrafondai euroatlantici!”.

Potere al Popolo sarà infatti presente alla mobilitazione unitaria di Fasano di questo sabato, così come la Federazione Regionale dell’Unione Sindacale di Base Puglia piuttosto attiva nella partecipazione alle iniziative contro il G7.

In una nota dell’11 giugno l’USB fa sapere che: “riteniamo sia un dovere esserci ed esprimere tutto il dissenso possibile contro il meeting dei “grandi” della Terra, che come consuetudine, tra sprechi e militarizzazione del territorio, si riuniranno per prendere decisioni anti-popolari a garanzia dei ricchi del pianeta e a discapito delle classi lavoratrici”.

Ottolina Tv ha seguito da vicino il camping anti G7 di Frassanito, all’interno del quale sono stati presentati anche gli Atti del Forum “Il Giardino e la Giungla all’interno di tre giorni densi di incontri, scambi e dibattiti

In generale l’International People’s Camp No G7 è stato un momento importante di incontro e di confronto, anche con delegazioni e collegamenti internazionali, che ha alternato tavoli di lavoro e presentazioni per comprendere aspetti centrali della trasformazione del mondo in senso multipolare, la sempre maggiore tendenza alla guerra del blocco occidentale attraverso la NATO, la lotta di resistenza dei popoli del Sud Globale (in particolare Palestina, Sahrawi, Turchia).

Incontri che hanno approfondito il tema delle lotte ambientaliste e le conseguenze dell’intelligenza artificiale.

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1 Commento


  • Vannini Andrea

    Palestina si, Sahrawi si, Turchia NO.

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