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Giustizia per Ramy, non manganelli per chi la chiede

Sabato in tante piazze abbiamo visto la protesta di chi chiede giustizia per Ramy, speronato e ucciso dai carabinieri che lo inseguivano. Anche l’ex capo della polizia Gabrielli ha riconosciuto che le modalità dei militari non hanno alcune legittimità.

Ci ha pensato la gestione delle piazze di ieri e poi la narrazione che ne è stata fatta in maniera bipartisan a mostrare come non siano state mele marce a uccidere Ramy, ma un sistema di prevaricazione e sfruttamento consolidato. Non solo esponenti del governo che, nonostante gli evidenti abusi dei carabinieri, continuano a spostare l’attenzione altrove. Ma anche il centrosinistra locale, da Lepore a De Pascale, che addirittura si inventa un “assalto alla sinagoga” per criminalizzare i manifestanti. 

Le cariche e le manganellate chiudono il cerchio dell’impunità, e della vergogna con cui è stata trattata la vita di Ramy, solo perché lavoratore di origine migrante e della periferia: una categoria che tutta la classe dirigente odia, e che sopporta solo per sfruttarla.

*Portavoce nazionale Potere al Popolo

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1 Commento


  • Nico

    Avevo 16 anni e con un amico facemmo una fuga in motorino, perché in 2 senza casco.
    Duro una ventina di minuti, poi, poco prima di una curva a gomito, ci tamponarono, il motorino perse stabilità e sulla curva cademmo.
    Mi feci male ad un ginocchio.
    Qualche attimo prima, mentre coprivo la targa con la mano destra, mi volta e vidi il poliziotto lato passeggero fuori dal finestrino con la pistola in mano.
    Quella stessa pistola la infilò in bocca al compagno di fuga che in precedenza guidava.
    Quel poliziotto venne successivamente trasferito non so bene dove, perché davanti alla stazione rasò a zero un ragazzo nordafricano.
    Noi siamo stati fortunati, molto probabilmente perché italiani, ma la dinamica inquietante è che poteva succedere di tutto.
    Avevo una pistola puntata sulla schiena.
    Preciso che non avevamo nulla, non avevamo fatto nulla. Scappammo perché giovani e sciocchi, per evitare ti farmi ritirare il motorino…

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