Menu

E’ morto il compagno Angelo Baracca, scienziato e attivista contro la guerra

Ci è giunta da poco la notizia della morte di Angelo Baracca da tempo in lotta contro la malattia. Lo avevamo sentito due settimane fa e con molta lucidità ci aveva detto di essere consapevole di essere alla fine della sua vita. Con grande dignità lo aveva anche scritto in breve post del 15 luglio: “Non mi dispiace” –aveva scritto – lo desideravo, finalmente ci siamo… voglio solo silenzio. Non credete, sono su di morale”.

Da lottatore per la pace e contro la guerra ci aveva anche tenuto a sottolineare che “la nonviolenza non abbia senso, sia una velleità vuota che sussiste solo in Europa, è velleità vuota in America, non una prospettiva reale, andate a praticarla in Africa nera”.

Con Angelo Baracca era viva da tempo la collaborazione con Contropiano, che ha pubblicato molti dei suoi articoli. Quello a cui teneva in modo particolare è stato L’orologio ticchetta verso l’apocalisse

Angelo, da scienziato e attivista, ha collaborato con entusiasmo alle iniziative degli studenti di Cambiare Rotta di cui seguiva con entusiasmo le attività.

L’ultima iniziativa comune è stato l’appello lanciato ad aprile scorso “Fermare la guerra, imporre la pace” che ha rilanciato la lotta contro la guerra in un momento di stanchezza del movimento per la pace e al quale intendiamo dare continuità nei prossimi mesi, proprio per contrastare in ogni modo il coinvolgimento dell’Italia nella guerra della Nato in Ucraina.

Con Angelo Baracca se ne va uno degli scienziati che si è prestato con convinzione alla lotta politica, socializzando con la cortesia che lo caratterizzava sia la conoscenza che la militanza. Insieme ad altri scienziati aveva dato vita a “Scienziati contro la guerra” che dalla guerra in Jugoslavia in poi hanno fornito montagne di materiali e documentazioni utili nella denuncia delle devastazione umane, politiche e ambientali della guerra.

Ciao Angelo, siamo sicuri che con te la terra sarà lieve

La Redazione di Contropiano

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

3 Commenti


  • Salvatore

    Angelo Baracca se ne va uno degli scienziati che si è prestato con convinzione alla lotta politica, socializzando con la cortesia che lo caratterizzava sia la conoscenza che la militanza. Insieme ad altri scienziati aveva dato vita a “Scienziati contro la guerra” che dalla guerra in Jugoslavia in poi hanno fornito montagne di materiali e documentazioni utili nella denuncia delle devastazione umane, politiche e ambientali della guerra.
    Grazie Angelo, solo se capiremo la tua scuola può cambiare questo mondo di guerrafondai e di pazzi.
    Gino


  • Pasquale

    Ogni Comunista che ci lascia,apre una voragine all’interno della rete. Tocca a coloro che rimangono ripararla.
    Ciao compagno.


  • carchedi

    ciao Angelo, amico gentile, acuto scienziato, vero comunista. Mino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *