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Giugliano (Napoli). Lettera aperta agli ex elettori dei Cinque Stelle

Mancano pochi giorni al voto per le elezioni comunali di Giugliano, scadenza per la quale

Potere al Popolo ha assunto la decisione di scendere in campo.

Non abbiamo alcuna velleità elettoralistica, aspetto che da sempre contraddistingue il nostro progetto politico, ma siamo determinati, attraverso la partecipazione alle elezioni, a dare più ampiezza e rappresentanza alle questioni che quotidianamente trattiamo e per le quali organizziamo mobilitazioni e lotte.

Abbiamo, con largo anticipo rispetto a tutti gli altri, presentato i 25 candidati che rispecchiano la nostra organizzazione nella consultazione elettorale del 20 e del 21 settembre. Un gruppo di donne e uomini lontano dalle logiche che hanno imperato e governato questa città. Persone che vivono sulla loro pelle le distorsioni economiche e sociali di questo sistema. Un aspetto, questo, che li ha inevitabilmente spinti ad organizzarsi per rappresentare gli interessi popolari e di quanti sono penalizzati dall’articolato sistema affaristico e speculativo che, da decenni, massacra la città di Giugliano.

Negli ultimi cinque anni Giugliano è stata attraversata da un’amministrazione (quella Poziello) che non ha saputo cogliere le reali esigenze del territorio. Una città grande e vasta come la nostra è stata malgovernata con logiche che appartengono ad altre epoche politiche e che riecheggiano rapporti di natura feudale. Giugliano, solo per citare una questione irrisolta, continua a pagare a caro il prezzo di una cattiva gestione regionale e territoriale, che la pone al centro del ciclo dei rifiuti campano, sia sul piano dello smaltimento legale, sia su quello illegale ed unitamente all’insieme degli scempi che caratterizzano l’aggressione all’ambiente.

Cinque anni fa, ma anche alle ultime tornate elettorali, il M5S (a Giugliano come in tutta Italia) ha raccolto un buon consenso popolare capitalizzando le ansie e le aspettative di quanti volevano – per davvero – rompere con i poteri forti, con le cosche politiche speculative aspirando ad un vero e duraturo cambiamento sociale e politico.

Nella nostra città i 5 Stelle hanno eletto due consiglieri comunali, portando alla ribalta proprio la lotta contro la “Casta” e ai gruppi di potere sia di centro destra e sia di centro sinistra. I 5 Stelle si candidavano a rappresentare questa possibile alternativa sulla base della Questione Ambientale che – come è noto – è il vero cancro che impedisce lo sviluppo sostenibile della città ed un miglioramento delle generali condizioni di vita e di lavoro.

I RISULTATI – PERO’ – SONO STATI DELUDENTI. ANZI L’EMERGENZA AMBIENTALE E SOCIALE CONTINUA AD ATTANAGLIARE GIUGLIANO E TUTTA L’AREA NORD DI NAPOLI!

Con due consiglieri comunali, sette consiglieri regionali, un sottosegretario all’ambiente formatosi politicamente proprio nelle mobilitazioni contro il mega deposito di Taverna del Re e un Ministro (sempre dell’ambiente, si intende) cosa hanno prodotto?

Per anni hanno portato avanti una retorica ambientalista contrapposta a quella degli interessi dei partiti di governo, su tutti il PD. Per anni hanno urlato che mai si sarebbero alleati con costoro o qualsiasi altro partito colpevole dei disastri realizzati.

Ma i 5 Stelle dove sono finiti oggi?

Sul piano nazionale così come sulle scelte cittadine i 5 Stelle hanno stretto alleanze proprio con il partito che ha promosso una politica economica diametralmente contrapposta a quella della sostenibilità ambientale e del risanamento territoriale.

Un partito – il PD – che, in Regione Campania, sotto la guida De Luca ha fatto solo promesse e demagogia circa le famigerate ecoballe di Taverna del Re. Inoltre, come se non bastasse, De Luca prevede di costruire un non meglio precisato impianto che si occuperà di “trattare” le ecoballe al Ponte Riccio. Sicuramente una soluzione per il nostro territorio peggiore del danno che si pretenderebbe riparare!

Inoltre – per restare sul terreno programmatico – quale azione è arrivata dai 5 Stelle sul fondamentale versante del problema occupazionale, della precarietà e delle nuove povertà che soffoca il nostro territorio. Mai gli esponenti 5 Stelle hanno accettato di confrontarsi e di ascoltare le ragioni sociali dei movimenti di lotta (dai disoccupati, ai lavoratori dei Progetti APU fino ai temi attinenti l’emergenza Covid 19). Hanno affidato la “politica sociale” al solo Reddito di Cittadinanza con i limiti di accesso e di fruizione che questo provvedimento prevede.

Ci domandiamo, quindi, in nome di quale programma di rinnovamento e di seria cesura con il passato i dirigenti 5 Stelle hanno costruito l’alleanza con il PD sul piano locale?

Noi riteniamo che la spinta che ha determinato questa ennesima ammucchiata sia il desiderio di garantirsi per i prossimi cinque anni una posizione di potere nel consiglio comunale, indipendentemente dai programmi e dalle promesse fatte ai cittadini. Una vera beffa per quelle donne e quegli uomini che hanno creduto nel partito di Grillo/Di Maio e che li hanno sostenuti, con l’illusione che potessero avviare un processo di rinascita di Giugliano e della intera Campania.

Di fronte a questi volgari trasformismi e di fronte a questi atti che mortificano la dignità delle migliaia di cittadini che avevano dato fiducia ai 5 Stelle Potere al Popolo rivolge un APPELLO agli elettori di questo Movimento:

Ci rivolgiamo alle donne e uomini che hanno avuto il coraggio di rompere con le logiche di tipo “familiare” che contraddistinguono i momenti elettorali della città di Giugliano.

Vi chiediamo di votare Potere al Popolo per dare un taglio netto alle illusioni del passato ed impedire che, anche tra voi, prevalga la sfiducia, la rassegnazione e la convinzione che nulla può cambiare.

Vi chiediamo di voltare pagina e dare fiducia ad un’organizzazione piccola ma fortemente ancorata alle esigenze e ai bisogni popolari.

Potere al Popolo ha spedito al mittente qualunque proposta di alleanza, che non avrebbe fatto altro che indebolire la determinazione e la forza con cui portiamo avanti le nostre battaglie quotidiane. A differenza dei 5 Stelle non vogliamo inquinare e distruggere il nostro programma in cambio di visibilità, di postazioni istituzionali o di piccoli e grandi favori.

Chiediamo – senza troppi di giri di parola – ai giovani, alle donne, ai lavoratori e a quanti hanno dato fiducia ai 5 Stelle di mandare un messaggio chiaro di sfiducia e di critica al comportamento politico e pratico di questo partito sostenendo la lista di Potere al Popolo

Il 20 e 21 settembre a Giugliano, votiamo Potere al Popolo con Arianna Organo sindaca.

Alle elezioni regionali – che si svolgono unitamente alle elezioni comunali – votiamo e facciamo votare Potere al Popolo e Giuliano Granato, presidente della Regione Campania.

POTERE AL POPOLO – Giugliano

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