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Seminario su Cuba alla Casa del Popolo Vesna di Salerno

Inaugurato ieri a Salerno il ciclo di approfondimento “Internazionalismo e rivoluzione” della Casa del Popolo Vesna, con il seminario su Cuba – dal processo rivoluzionario alla resistenza del socialismo cubano – tenuto da Luciano Vasapollo, e con i saluti di Mirta Granda Averhoff, ambasciatrice di Cuba in Italia.

Cuba rappresenta l’esempio più concreto di lotta e di resistenza all’imperialismo, e di possibilità di costruzione di una reale alternativa socialista rivoluzionaria.

Rivoluzione è il senso del momento storico“, le parole del comandante Fidel, raccontate da Luciano Vasapollo nella ricostruzione del processo che nel 1959 avrebbe portato alla vittoria rivoluzionaria; parole che ci insegnano l’importanza della connessione delle idee e degli strumenti di lotta con la comprensione del contesto reale in cui agiamo, e con le dinamiche del momento storico.

Un processo rivoluzionario iniziato ancor prima dell’assalto alla caserma Moncada del 1953, e che affonda le sue radici nella tradizione di lotta del popolo, nelle istanze di liberazione e nel sentimento patriota di Jose Martí.

Un processo che va avanti all’indomani della vittoria rivoluzionaria con la costruzione di un sistema fondato sulla giustizia sociale, che restituisce le sue risorse al suo popolo, e le esporta secondo un principio di reale solidarietà internazionale; un sistema che con dignità resiste agli oltre sessant’anni di bloqueo statunitense e alle permanenti aggressioni, che fa della sanità e dell’istruzione i suoi settori strategici e d’eccellenza, e fondato sulla democrazia partecipativa sviluppata attraverso il modello dei CDR (Centri di difesa della Rivoluzione).

Il seminario di ieri è stato un momento di approfondimento importantissimo per affinare la nostra prassi quotidiana e per rinnovare l’entusiasmo nel lavoro verso la costruzione di un’alternativa, reso ancor più prezioso dal saluto di Mirta Granda Averhoff, ambasciatrice cubana in Italia, nell’orgoglio, nell’emozione, e nella riconoscenza di tutti i compagni presenti.

Viva la rivoluzione, viva Fidel, viva Cuba socialista!

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