Ieri a San Giovanni a Teduccio è stata inaugurata la Casa del Popolo Raffaele Perna. A dare un augurio di buon lavoro politico ai compagni e alle compagne della CdP RP sono stati Sandro Fucito, Presidente della sesta municipalità e Enzo Morreale compagno storico del quartiere, nonché protagonista di tante battaglie per il riscatto di un territorio che negli anni ha subito i duri colpi della crisi economica globale del capitalismo che, come ben salta agli occhi, ha lacerato in modo drammatico il tessuto sociale proletario, sempre più impoverito per effetto dei processi di deindustrializzazione che hanno prodotto picchi elevatissimi di disoccupazione e precarietà, il tutto aggravato dal virulento degrado urbanistico, ambientale e dei servizi.
Sia Sandro che Enzo hanno messo in rilievo la complessità dei problemi che attanagliano Napoli est ma riconoscendo per questo la positività della nascita di un presidio comunista e popolare come la CdP, che si pone l’obiettivo di spinge per la ripresa delle lotte di resistenza e rilancio del progresso.
Dal canto Proprio i compagni e le compagne che si sono lanciati in questa nuova impresa, pur consapevoli del lavoro complesso e duro che li aspetta, hanno lanciato l’appello al confronto e all’unità con le altre forze presenti sul territorio che già si muovono per un cambiamento reale della situazione.
Tutto questo non può prescindere dal necessario rilancio della lotta contro le politiche di economia di guerra condotte dai governi passati e ancora di più dall’attuale governo della fascista Meloni.
Contro questo governo reazionario il primo giugno è stata indetta una manifestazione nazionale a Roma per dire no alle spese militari per fare le guerre e sì all’aumento dei salari, delle pensioni e dei servizi.
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