Menu

Roma: occupato uno spazio all’Università

Siamo studenti e studentesse di questa facoltà e come tutti viviamo l’incubo della realtà universitaria odierna. La mancanza totale di un qualsivoglia servizio come la mala gestione perpetrata da pochi ai danni di molti, sono elementi che non si possono più tollerare e che necessitano cambiamento. L’istruzione pubblica sta cadendo a pezzi sotto al peso dei definanziamenti operati dal mondo della politica, che preferisce investire in grandi opere, armi o piani di salvataggio per banche e altri privati a discapito di saperi e cultura. Questo progressivo deperimento lo vediamo e lo viviamo tutti quotidianamente e si riflette poi nel mondo post- universitario attraverso disoccupazione, precarietà e sfruttamento.

Da settembre abbiamo avviato un percorso nella nostra facoltà con l’intenzione di dare una risposta chiara difronte a questa situazione. Una risposta costruita dall’impegno dei singoli studenti, con l’idea di risolvere alcuni problemi pratici e materiali ma anche di poter immaginare un’altra idea di cultura, istruzione e società; perché non ne possiamo più di vedere il nostro ateneo come uno spazio asettico dove ricevere passivamente un sapere che non ci coinvolge quando probabilmente una volta finiti gli studi faremo la fame.
In questi mesi abbiamo portato avanti un progetto di riappropriazione degli spazi universitari. Una riappropriazione culturale e sociale che ci ha visto protagonisti di iniziative dal valore didattico, di lotte e di momenti di socialità dentro le mura del nostro ateneo.
L’idea è quella di restituire l’Università a chi la vive e “strapparla” dalle mani a chi la distrugge.
Una delle problematiche più dolenti è la totale assenza di spazi: luoghi dove studiare, confrontarsi e portare avanti questo progetto. Tuttavia i vertici istituzionali hanno deciso di rimanere sordi davanti a questa istanza, rispondendoci che le aule non ci sono, quando sappiamo benissimo quanto questa affermazione sia ipocrita. Per questo motivo oggi abbiamo deciso di occupare uno spazio dismesso, come molti altri, all’interno del nostro ateneo. Uno spazio che vorremo salvare dall’abbandono e restituire alla nostra facoltà. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti!!
CI AVETE TOLTO TUTTO E NOI CI RIPRENDIAMO TUTTO

 

Collettivo AutoOrganizzato Sociologia e Stess

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *