Menu

Roma, Lo sciopero dell’Atac riesce, nonostante tutto

Ieri sera, 26 luglio, si è svolto lo sciopero indetto da USB per le gravissime inadempienze di ATAC in merito alla sicurezza dei lavoratori e degli utenti.
Nonostante le motivazioni rivestano un’importanza primaria, la nostra organizzazione sindacale ha scelto di effettuare lo sciopero nelle ore serali per limitare i disagi all’utenza, quell’utenza che ci pregiamo di difendere e rappresentare affinché gli venga garantito un servizio più sicuro.
L’azienda di contro, anziché ascoltare le istanze del nostro sindacato e di lavorare per la risoluzione dei problemi, ha deciso di ostacolare le rivendicazioni dei lavoratori, addirittura sottoscrivendo un accordo becero con i soliti sindacati concertativi, per scoraggiare gli autisti a denunciare i guasti alle vetture. Non contenta ha cercato di creare confusione tra i lavoratori dando verbalmente errate indicazioni sulle modalità di effettuazione dello sciopero.
Una dirigenza che in modo vigliacco e facendo minacce senza fondamento cercava di obbligare i lavoratori in sciopero a riprendere il servizio, mentre i lavoratori in sciopero si sono esposti in prima persona per la lotta sulla sicurezza, assumendosi le loro responsabilità personalmente.
Un atto gravissimo al quale non siamo disposti a sottostare e per il quale chiederemo alla Commissione di Garanzia di applicare le sanzioni all’azienda ATAC per non aver convocato la nostra O.S. per esperire la procedure di conciliazione e per discutere gli eventuali assestamenti tecnici per la ripresa del servizio ,per non aver diffuso le modalità di sciopero in tutti i settori operativi e non aver dato le corrette informazioni sulle modalità di effettuazione.

Inoltre denunceremo nelle sedi opportune l’azienda per il comportamento antisindacale che sta avendo nei confronti della nostra Organizzazione Sindacale.
USB darà battaglia sui posti di lavoro e contro chi sta dimostrando di non avere a cuore la sicurezza di lavoratori e cittadini, senza arretrare di un passo. Sempre dalla parte dei giusti e dei più deboli.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa
Argomenti:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *