Lunedì 12 I lavoratori del consorzio Roma Tpl scendono in sciopero, lo faranno per chiedere sicurezza e manutenzioni sui mezzi che versano in condizioni disastrose. Noi saremo con loro, in presidio dalle 10:30 all’Assessorato alla Mobilità.
Il consorzio, formato da aziende quali Roma Tpl, Cotri, Mauritius e altre, gestisce in appalto da Atac ben il 30% delle linee del trasporto pubblico di superficie di Roma. Da tempo i lavoratori, messi sotto costante pressione e ricatto dalla parte datoriale, chiedono maggiori tutele soprattutto per quanto riguarda le misure di sicurezza sui mezzi. Questi troppo spesso hanno sistema blocca porte fuori uso, sospensioni rotte, aria condizionata non funzionante così come il finestrino lato guida e le botole per l’aereazione. Le manutenzioni sono viste come un costo da ridurre dalle ditte private, in favore del profitto si preferisce mettere a rischio la salute di lavoratori ed utenti.
Le linee in appalto servono le zone periferiche della città, assicurando i collegamenti con il centro: un vero e proprio servizio di prima necessità in una metropoli sconfinata come Roma! A pagare il prezzo delle mancanze del consorzio è l’utenza, quei cittadini che tutti i giorni si recano sul posto di lavoro o a scuola su dei mezzi non sicuri.
Come se non bastasse, come troppo spesso avviene, quando i lavoratori protestano ricevono richiami disciplinari e sanzioni.
Come Potere al Popolo non ci stiamo: vogliamo un trasporto che sia pubblico al 100%. Tutte le linee tornino ad essere gestite da Atac, che deve essere trasformata in Azienda Speciale per assumere a tempo indeterminato, con contratto pubblico, tutti i lavoratori oggi impiegati nelle linee in appalto al consorzio.
Per questo saremo al fianco dei lavoratori del consorzio Roma Tpl lunedì dalle 10 e 30, di fronte all’Assessorato alla Mobilità, Via Capitan Bavastro 94.
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