Continua l’Opposizione al governo Meloni, le scuole diventano campi di battaglia politica!
Dopo Albertelli, Enzo Rossi e Plinio, stamane hanno deciso di occupare anche gli studenti del Cavour, a pochi giorni dalla grande mobilitazione nazionale di sabato 30 novembre contro il genocidio e l’escalation di Israele che gli studenti rilanciano.
Sventolano le bandiere della Palestina, al Cavour in lotta contro l’escalation bellica di Israele in tutto il medioriente, che da 75 anni opprime la Palestina, che da un anno pratica un genocidio verso il popolo palestinese, che attacca il popolo libanese, che bombarda Iran, Siria e Yemen.
Dalle scuole di alza la solidarietà alla resistenza palestinese e l’opposizione a questo stato canaglia.
Continua l’opposizione strenua al governo Meloni, alla scuola di Valditara, una scuola che alimenta le differenze sociali di partenza, che è sempre più aziendalizata ed asservita all’interesse dei privati, che abitua gli studenti a competività e individualismo, che prospetta un futuro da sfruttati e precari.
Gli studenti vogliono l’abolizione immediata dell’alternanza scuola lavoro, che rende gli studenti carne da macello per le aziende di questo paese” che ha strappato la vita a Lorenzo, Giulimo e Giuseppe, che vivono sempre nelle nostre lotte.
Oggi il nostro governo prosegue le scelte fatte dalla classe dirigente di questo paese negli ultimi anni e aumenta la repressione delle lotte con il Ddl 1660, noi davanti al tentativo di costituire uno stato di polizia rispondiamo che non c’è democrazia senza conflitto, e continueremo a lottare senza mai fare un passo indietro.
Siamo stanchi di chi ci vuole zitti e indifferenti, decidiamo di occupare la nostra scuola unendoci alle lotte che in tutto il paese si alzando contro il governo Meloni e contro lo stato canaglia di Israele, con cui questo governo – e le scuole e gli atenei italiani – sono complici.
Dalle scuole occupate alle piazze, tutti in piazza il 30 novembre!
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