Menu

Genova. Squadracce fasciste contro il liceo Da Vinci occupato

Ieri notte al Liceo Leonardo da Vinci occupato si é tenuta un’aggressione fascista ai danni degli studenti occupanti. Esprimiamo la massima solidarietà e vicinanza ai ragazzi del Leonardo. Non é accettabile e non intendiamo transigere su un fatto di questa gravità, atto a colpire degli studenti che hanno deciso non rimanere passivi, in lotta contro una classe dirigente complice di un genocidio.

Non é un evento sporadico, non é un fatto isolato, é il chiaro prodotto dello sdoganamento culturale che questo governo fascista, Valditara in primis, sta attuando. Nelle ultime settimane non finivano le occasioni colte dai nostri ministri per attaccare e criminalizzare le occupazioni studentesche e universitarie, e ora si sta varando il DDL 1627, una misura concreta di repressione, nel tentativo di instaurare un clima di paura a prendere parola nelle aule. In questo senso non vediamo grandi differenze tra queste politiche e quanto successo al Da Vinci.

Con forme diverse lo scopo é chiaro: deve vigere terrore, repressione, violenza su chi lotta. Ma se credono che sarà la loro violenza, di stato o di squadracce, a fermarci, sappiano che si sbagliano. Finché la scuola non smetterà di essere una gabbia, finché non tornerà ad essere luogo di crescita, emancipazione e dibattito, finché non finiranno le politiche di guerra del nostro paese, di abbandono dello stato sociale e di repressione noi continueremo a non rimanere in silenzio, ad occupare e scendere in piazza.

Che lo sappia Valditara che davanti al suo fascismo saremo partigiani nelle scuole. Per questo sarà fondamentale che la giornata dello studente, il 14 novembre, sia una giornata di lotta, scenderemo in piazza per una scuola che resti sempre antifascista, in cui non siano più replicate le ideologie repressive e guerrafondaie del nostro governo, per mandare un messaggio chiaro a questo governo e a tutta la feccia fascista d’Italia: noi non ci stiamo.

Ci vediamo in piazza.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

2 Commenti


  • Alessandra

    grande preside istituto, Grandi studenti.
    INVECE DI FARCI LA GUERRA TRA ITALIANI, ANCHE SE MI FA SEMPRE PIÙ SCHIFO DIRE DI APPARTENERE A QUESTO stato.
    VERGOGNA A CHI CALPESTA UN’ALTRA IDEA…… PIÙ OCCUPAZIONI, PIÙ SOLIDARIETÀ A CHI È AL “COMANDO”DI UNA ISTRUZIONE E DA VOCE AGLI STUDENTI….IL FUTUROOOOO9O.


  • Alessandra

    fanculo falsi e ipocriti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *