Da Cambiare Rotta e dagli studenti della Statale di Milano arriva un messaggio chiaro: “voi ci proponete di presentare il nostro curriculum, noi bruciamo le vostre offerte di “lavoro”».
Contestazione al Job Fair e a tutto ciò che questo rappresenta, e ad un’università d'”eccellenza” piegata agli interessi del mercato: davanti alle aziende che ci offrono il “privilegio” di presentare il nostro curriculum, dandoci l’illusione di poter trovare un lavoro che ci garantisca un futuro dignitoso, abbiamo bruciato delle finte offerte di lavoro in cui si offrono paghe da fame e contratti ultraprecari, proprio per simboleggiare l’incertezza del mercato del lavoro e la crisi di prospettive permanente a cui come generazione siamo condannati.
Dopo l’ennesimo suicidio di un ragazzo fuoricorso, gli studenti universitari da Bologna a Bari passando per Roma si stanno mobilitando rompendo il muro di silenzio che avvolge il disagio vissuto dalla nostra generazione, nello stesso momento in cui a Cagliari si è sfiorata la tragedia con il crollo dell’aula magna dell’Università.
Davanti alle macerie di questo modello di università, gli studenti continuano a portare avanti la necessità e l’urgenza di un’alternativa.
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