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No Tav, l’assemblea si stringe intorno al presidio

La partecipatissima assemblea del movimento No Tav al polivalente di Bussoleno… ancora una volta una grande risposta del movimento e della popolazione della valle, contro l’allargamento del cantiere e la pesantissima militarizzazione della valle.

Resiste da quasi una settimana il presidio ai mulini, stasera si definiranno le prossime iniziative di solidarietà e di rilancio della lotta.

Lotta che ora più che mai dimostra di avere una valenza politica generale: nonostante la pandemia da Covid-19 abbia mostrato l’irrazionalità profonda di un sistema fondato sul profitto privato, la classe dominante continua a procedere esattamente sulle vie battute in precedenza.

Nessun rilancio della scuola e della sanità pubblica, dei diritti sociali o della cura del territorio. Sentiamo ancora, invece, che al centro della ripresa economica debbano esserci le esigenze di Confindustria e delle imprese; e riprendono i lavori in Valsusa per un’opera che persino la Corte dei conti europea ha definito inutile e dannosa.

Oggi più che mai occorre costruire l’alternativa di sistema!
Avanti No Tav!

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