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La stagione balneare inaugurata a Catania con un blitz USB davanti al Lido dei Ciclopi

L’apertura della stagione banleare 2022 nel catanese è stata ” inaugurata” con un presidio-blitz di protesta effettuato da SLANG USB Federazione del Sociale ad Aci Trezza, davanti agli ingressi del Lido Dei Ciclopi. La protesta ha preso spunto dalla decisione del CdA di non assumere sin dall’inizio tutto il personale stagionale che da tantissimi anni lavora nello stabilimento banleare. Fra questo personale, rinviato per l’assunzione all’1 luglio, c’è il sindacalista dell’USB Orazio Vasta : “Sono un lavoratore stagionale del Lido Dei Ciclopi da 30 anni circa, e mi  ritrovo a  lavorare appena 2 mesi l’anno. Ripeto 2 mesi! L’ 1giugno il Lido ha  iniziato la stagione 2022, io sono stato lì a protestare, e mi assumo tutte le responsabilità per quello che sto per dire.
Perché il CdA non risponde mai alle richieste d’incontro  inoltrate da anni dall’USB?
Perché, dopo aver inviato una email,  ho dovuto sapere solo verbalmente e attraverso terzi, che  sarei stato assunto a luglio?
Perché devo lavorare solo 60 giorni?
Perché da anni la Filcams Cgil, nonostante i nostri inviti come USB a fare un fronte comune in difesa delle lavoratrici e dei lavoratori, inviti andati a vuoto, si rifiuta d’intervenire nelle problematiche che non sono solo quelle che riguardano il personale stagionale del Lido Dei Ciclopi, azienda confiscata alla mafia?”.
Al bltz dell’USB, anche con tempi ristrettissimi nella presenza, lavoratrici e lavoratori del Lido che hanno manifestato solidarietà al “collega”. Presenti al blitz rappresentanti del  PCL, di Red Militant e del Partito della Rifondazione Comunista. Messaggi di solidarietà sono giunti da Potere al Popolo, dal PMLI, da Azione Civile.
Attraverso i social, invece, hanno  manifestato “Solidarietà a Orazio”  molte e molti di coloro che sono abbonati al Lido.
E il CdA che amministrata il Lido dei Ciclopi per conto dello stato, che dice? Non pervenuto.

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