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Camp Darby. Chiudere le basi, fermare le guerre Usa. Domenica manifestazione

Domenica 12 gennaio alle ore 11 Presidio di fronte alla base USA di camp Darby

Contro le aggressioni USA in Medio Oriente. Per la chiusura delle basi militari straniere sui nostri territori

Invitiamo tutte e tutti a mobilitarsi contro l’escalation di guerra determinatasi con l’attacco criminale dell’imperialismo Usa in Iraq. La base USA di camp Darby è un avamposto di queste politiche del terrore, che dal secondo dopoguerra in poi sono costate milioni di morti in tutto il mondo.

Il governo Conte bis sta portando l’Italia in guerra attraverso le numerose basi militari Usa e Nato presenti sul nostro territorio, attraverso il finanziamento dell’industria militare da ultimo con la conferma dell’acquisto dei cacciabombardieri F35, attraverso la presenza dei militari italiani in territorio iracheno, attraverso la permanenza nella Nato, che comporta un ingente dispendio di risorse per fini militari e la complicità nelle politiche di guerra di questa coalizione.

Chiediamo l’immediato ritiro delle truppe italiane dall’Irak e da tutti gli scenari di guerra, l’uscita dell’Italia dalla Nato e una drastica riduzione delle spese militari a partire dalla revoca del programma di acquisto degli aerei F35.

Chiediamo l’immediata chiusura della base USA di camp Darby e di tutte le basi USA/NATO e UE presenti in Italia.

Facciamo appello a tutte le realtà coerentemente pacifiste e antimperialiste a condividere questa scadenza

domenica 12 gennaio alle ore 11 di fronte all’ingresso principale della base

Assemblee di Potere al Popolo! Pisa, Livorno, Empoli Valdelsa, Lucca, Bagno a Ripoli, Grosseto, Siena, Firenze, Valdera, Versilia, Prato.

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