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Trieste. Sciopero generale in porto contro il passaggio di una nave israeliana

Riportiamo due brevi comunicati della Federazione di Trieste dell’Unione Sindacale di Base, che ha chiamato allo sciopero dei lavoratori del porto in occasione del passaggio della nave israeliana MSC Melani III.

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25/09

La nave MSC Melani III ha attraccato al porto di Trieste. È un fatto inaccettabile su cui il Governo, la Regione, il Comune e l’autorità Portuale di Trieste devono rispondere. Il commercio con lo stato genocida di Israele continua. La nave MSC Melani III, partita da Ashdod, e diretta a Haifa passando per Ravenna e Venezia va cacciata!

Proclamato lo sciopero generale del porto di Trieste a partire da domani (dal primo turno entrante).

Chiediamo alla cittadinanza di presidiare i varchi del nostro porto a partire da domani mattina. Noi saremo lì, con Gaza nel cuore.

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26/09

Il presidio di questa mattina si è appena concluso. Nonostante il poco preavviso e la partenza repentina della MSC Melani III, la risposta delle persone è stata importante in termini di presenza.

Mantenere lo sciopero del porto era ed è un fatto dovuto. È nostra intenzione chiedere contezza alle istituzioni locali ed all’autorità portuale di Trieste un incontro perché è necessario che tutti mettano la faccia su un fatto oggi acclarato.

La complicità della nostra città verso lo stato genocida di Israele è un fatto concreto. E nessuno può dire che “non sapevo“, nessuno può voltarsi dall’altra parte.

Ora però bisogna continuare, rispondendo all’appello lanciato congiuntamente da USB, Global Movement for Gaza, Movimento Studenti Palestinesi in Italia, Giovani Palestinesi e Comunità Palestinese in Italia.

100 piazze permanenti per Gaza e preparare fin da subito la MANIFESTAZIONE NAZIONALE del 4 ottobre A Roma.

Ci troverete pronti. Viva la Palestina libera.
Viva la resistenza del popolo palestinese.

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