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Torino. Casapound cerca i migranti, ma si menano tra loro

Erano andati per cercare la rissa contro “i negri”, ma in mancanza di meglio se le sono date tra loro.

E’ quasi una favola di Pasqua quella messa in scena dai fascisti di Casapound a Torino, ieri sera. Lo scenario era quello consueto: una trentina di mazzieri sotto l’amorevole protezione della polizia di Minniti. Obiettivo, i profughi africani che da anni occupano le palazzine dell’Ex Moi (il villaggio atleti delle Olimpiadi del 2006, poi abbandonate dal Comune).

Naturalmente ai profughi non è proprio passato per la testa di scendere affrontare i fascisti, comprendendo senza sforzo che una simile reazione – per quanto sacrosanta – li avrebbe consegnati alla contestazione di reati e a qualche arresto con contorno di denunce, daspo e rimpatrio.

In piazza Galimberti, intorno alle 22, il comizietto si andava trascinando senza pathos, e anche i giornalisti presenti – sempre attenti a mancare quando le iniziative sono prese dai compagni – si annoiavano a morte, dando segni evidenti di volersene andare.

Uno dei partecipanti al presidio ha cercato di commuoverli andando a recitare la parte dell’”itagliano abbandonato dallo Stato che pensa solo agli immigrati”, fafugliando aggressivamente frasi come «Sono disoccupato, la mia situazione è tragica».

Il capetto della squadra di Casapound, però, non ha gradito il cambio di tema – erano lì per far “sbattere via i negri”, non per piangere sulla disoccupazione – e ha cercato di tacitarlo.

Il militante “abbandonato dallo Stato che pensa solo agli immigrati”, però, s’era ormai infervorato al massimo – diversi testimoni giurano che il tasso alcolico fosse decisamente alto – e ha finito per prendere a cazzotti in faccia il suo capo,. In mancanza di bersagli “politicamente adeguati” a disposizione.

Com’è giusto, altri picchiatori sono partiti alla difesa del piccolo fuhrer (pare si chiami Matteo Rossino) malmenato davanti a tutti (telecamere comprese), minacciando l’ormai ex camerata con la sbronza.

In questo caso la presenza della polizia si è rivelata di una qualche utilità, prendendo in consegna il solitario “itagliano” che rischiava di vedersi scaricare addosso tutta la rabbia per un’iniziativa pensata male e riuscita peggio.

Del resto, che ci volete fare… Erano venuti per una rissa, e alla fine l’hanno avuta.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

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2 Commenti


  • Michael

    Ho letto un articolo molto simile su Lercio tempo fa.


    • Redazione Contropiano

      Solo che stavolta è tutto vero…

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