“Non c’è niente di male nell’aggiungere all’alimentazione del succo di melagrana e non ci aspettiamo miracoli“, ha dichiarato Samantha Heller, nutrizionista clinica del Medical Center della New York University, commentando le ultime novità sul frutto. Ritorno sull’argomento per verifiche, conferme e notizie che stavolta vengono da un’equipe di studiosi guidati dal professor Haisan Mukhtar, del Cancer Research dell’Università del Wisconsin degli Stati Uniti. Un’affermazione fatta molti anni fa (2005) dopo uno studio, condotto sperimentalmente (in laboratorio) e pubblicato sulla rivista scientifica “Proceedings of the National Academy of Sciences”, si incentra sulla chemioprevenzione e chemioterapia del succo di melagrana nel cancro della prostata.
Fortemente antiossidante e antinfiammatorio, il succo di melagrana aveva già dimostrato (sempre in studi preclinici) di inibire la crescita del tumore della prostata e di promuovere un’attività antitumorale cutanea. Pur non essendo ancora chiaro cosa esattamente “guidi” l’effetto antitumorale del succo di melagrana, i componenti antiossidanti che esso contiene giocano sicuramente un importante ruolo. Nei fatti (di laboratorio) il succo di melagrana arresta la crescita delle cellule cancerogene della prostata e questo, secondo i ricercatori, potrebbe accadere anche negli esseri umani. 1)
Per le donne si devono sempre tener presenti i “fattori ormonali”. Sinora gli studi clinici sono stati rivolti soprattutto agli uomini, e la differenza dalle donne è stata considerata elemento secondario; bisogna invece pensare ai diversi elementi biologici, anatomici, fisiologici, culturali e di risposta alla terapia. La Medicina di Genere è la soluzione per le diverse esigenze, poiché pone al centro della terapia “il paziente uomo, o la paziente donna”, rispettando le differenze. In questo contesto vanno considerate le Piante medicinali, la Fitomedicina. In uno studio sperimentale ( British Journal of Nutrition), ricercatori iraniani hanno valutato gli effetti della melagrana nella “formazione delle ossa” e hanno somministrato l’estratto del succo a donne in gravidanza. Gli effetti del succo, o della buccia di melagrana, potranno essere la base farmacologica di preparati per l’osteoporosi.
Il frutto, che è tra i più studiati al mondo scientifico, è dunque la Melagrana e un recente studio afferma che il consumo quotidiano di succo di melograno può proteggere anche la memoria nelle persone più anziane e fisicamente sane. Le ricerche sul melograno e la capacità (assieme a altri frutti quali il mirtillo) di agire positivamente sulla memoria sono noti da tempo.
Afferma il professor Small: “È incoraggiante che questa bevanda nutriente antiossidante sicura possa avere un impatto significativo nel ritardare il declino della memoria visiva associato all’invecchiamento“. Gary Small, MD, è direttore del Longevity Center dell’Università della California a Los Angeles (UCLA), è professore di psichiatria e bio-comportamento scienze alla Scuola di Medicina UCLA.
I risultati sono stati presentati all’Assemblea annuale dell’American Association for Geriatric Psychiatry (AAGP) 2019. “Alcuni studi suggeriscono che i fattori dello stile di vita siano ancora più importanti dei fattori genetici, e uno dei principali è la nutrizione“, ha ribadito Small.
Molto importante è che il succo di melagrana può abbassare la pressione sanguigna e migliorare la salute del cuore.
I benefici del succo di melograno hanno portato a centinaia di nuovi articoli scientifici negli ultimi anni. Recenti studi clinici hanno rilevato che con un minimo di 2 once al giorno (un’oncia equivale a 28,35 grammi), i benefici del succo di melograno possono abbassare l’ipertensione, migliorare il colesterolo e persino ridurre le placche nelle arterie, riducendo il rischio di malattie cardiache e di altre malattie cardiovascolari.
Il succo di melograno è un succo di frutta ricco di polifenoli con elevata capacità antiossidante. Diversi studi hanno suggerito che il succo di melograno può esercitare effetti anti-tireogeni, antiossidanti, anti-ipertensivi e anti-infiammatori. Tuttavia, i potenziali benefici cardioprotettivi del succo di melograno meritano ulteriori indagini cliniche. Ciò ci stimola ad affermare che l’aggiunta, nella regola alimentare, di questo succo di frutta in una dieta sana per il cuore può essere una cosa veramente buona 4). Va aggiunto, cosa non secondaria, che il succo di melagrana può essere cosumato dalle persone diabetiche. Tornerò ancora sull’argomento e sul mirtillo ricordando quello che affermava molti secoli fa la Scuola Medica Salernitana: la dieta è metà del medicare.
PROF. ROBERTO SUOZZI
MEDICO CHIRURGO
FARMACOLOGO CLINICO
– MEDICO DELLO SPORT
1) Repubblica salute, Melagrana, un’avversaria del tumore alla prostataGiovedì, 13 Ottobre 2005
2) Repubblica salute, 2015/02/24. Il succo di melagrana per l’esteoporosi nelle donne
3) Pomegranate Juice Benefits: Lower Blood Pressure and Improve Your Heart Health Pomegranate juice benefits can lower high blood pressure, improve cholesterol, and reduce your risk for heart disease.
4) 2017 Jan;115:149-161. doi: 10.1016/j.phrs.2016.11.018. Epub 2016 Nov 23. Effects of pomegranate juice on blood pressure: A sys Pharmacol Res.tematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Sahebkar A1, Ferri C2, Giorgini P2, Bo S3, Nachtigal P4, Grassi D5.
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