DALLE CONDANNE CONTRO I MOVIMENTI ALLA TORTURA LEGALIZZATA:
QUANDO IL POTERE DIFENDE SE STESSO
Nel passaggio dallo Stato delle clientele a quello delle multinazionali, quali sviluppi ha seguito la repressione conseguentemente all’inasprimento della lotta di classe dall’alto e di fronte a una nuova composizione delle lotte sociali?
Nei giorni della (ri)scoperta di un vizio tutto italico chiamato tortura,
dopo la pesantissima sentenza di condanna al primo grado di giudizio del maxiprocesso ai No Tav,
in seguito all’emanazione di misure potenzialmente restrittive delle libertà individuali e collettive contenute nelle maglie del decreto antiterrorismo,
in un Mediterraneo militarizzato per garantire la tratta dei migranti,
l’avvocato VAINER BURANI ci aiuterà ad approfondire la nostra conoscenza in merito all’architettura e alla contestualizzazione politica di questi come di altri dispositivi giudiziari e di polizia
e SANTE NOTARNICOLA ci accompagnerà nel tentativo di portare un po’ di luce in più su una stagione in cui la maturazione delle lotte si dotava della capacità di trovare risposte adeguate alla repressione
Mercoledì 15 aprile, h 20.30
Cso Terzopiano, via Irnerio 13, Bologna
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