Sulla strage delle Fosse Ardeatine Giorgia Meloni non ha trovato niente di meglio da dire che: “una strage che ha segnato una delle ferite più profonde e dolorose inferte alla nostra comunità nazionale: 335 italiani innocenti massacrati solo perché italiani“.
Erano italiani anche il direttore del carcere di Regina Coeli, il Questore e il Prefetto di Roma, il ministro degli Interni, il capo della Repubblica di Salò.
Era italiano perfino il Papa.
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matteo17
Questo governo sta dando sfogo a tutta una serie di pulsioni che hanno a che fare con la loro matrice (neo)fascista. Dovendo sottostare come docili cagnolini ai diktat di Bruxelles e di Washington per quanto concerne rispettivamente la politica economica e quella estera, ecco che stanno iniziando – a livello nazionale – a piantare una serie di bandierine “identitarie”: decreti anti-rave, cinismo brutale sui migranti, revisionismo storico a tutto spiano e adesso pure la proposta di abolire il reato di tortura.
Andrea Vannini
Antifascismo militante.
Ta
Erano italiani anche i funzionari fascisti che consegnarono ai tedeschi un numero di prigionieri da assassinare perfino superiore a quello richiesto dai tedeschi stessi.
Mauro
Nel centenario della creazione dell’Aeronautica Militare Italiana con manifestazioni ufficiali presiedute dal beneamato Pres.della Rep.,noi ricordiamo le stragi fasciste utilizzando gas sganciati dagli Aerei Italiani sulle popolazioni libiche,eritree,somale,etiope…