Notiziario Rai Radio 3 (quella colta e “di sinistra”), edizione mattutina: un’inviata a Tel Aviv riferisce di un razzetto inesploso e di un drone che forse c’era, forse no.
Nel pomeriggio si parla soltanto degli ostaggi liberati da Hamas.
Sulle innumerevoli vittime civili palestinesi causate dai continui bombardamenti israeliani nemmeno un timido accenno.
Si dice, poi, senza fare una piega, che “un milione e mezzo di sfollati sta cercando di approfittare della tregua per tornare dal sud al nord di #Gaza con la speranza di trovare la propria casa ancora intera ma le forze militari israeliane lanciano dei volantini dagli aerei in cui c’è scritto che devono tornare indietro.”
Credo che nemmeno all’apice della seconda guerra mondiale si siano usati, nei giornali dell’epoca, toni così indulgenti nei confronti dei nazisti.
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Maira
Lo sapete che Radio3 e il notiziario (propriamente detto Giornale Radio o GR) hanno due direttori, due redazioni, due linee editoriali e addirittura due sedi differenti, vero? Radio3, come le altre radio, ospita le edizioni del GR ma non ne decide argomenti, giornalisti, contenuti.