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Che cos’è una carneficina?

È passato un anno dall’attacco israeliano a Gaza, dopo il 7 ottobre del 2023. Secondo i dai del Ministero della Sanità di Gaza, le operazioni militari israeliane hanno prodotto finora 41.226 morti e 95.413 feriti tra popolazione.

Sono numeri spaventosi, indegni di un mondo civile. Proviamo a declinarli.

Ogni mese in cui gli USA e la UE hanno fornito armi e finanziamenti a Israele, sono stati uccisi 3.435 palestinesi e rimasti feriti 7.951.

Ogni giorno perso in chiacchiere senza arrivare a un vero cessate il fuco è costato la vita a 115 persone, mentre ne sono rimaste ferite 265.

Sei morti e 11 feriti per ogni ora in cui la diplomazia occidentale ha tergiversato, lasciando che l’esercito israeliano sparasse e che il popolo palestinese crepasse.

Tutto questo in una piccola regione costiera che ospita oltre 2 milioni di palestinesi, una delle aree più densamente popolate al mondo, su una superficie di circa 360 chilometri quadrati.

Qui sono stati finora seppelliti 41.226 palestinesi, avvolti nella tanto sventolata bandiera dei valori democratici di cui l’Occidente si sente il degno e unico rappresentante al mondo.

* da Beh, Buona Giornata

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