Siamo un gruppo di compagne e di compagni di Roma che hanno militato finora nel PdCI. Abbiamo sempre pensato che senza la presenza di un vero Partito Comunista in Italia le lotte anche diffuse che si stanno manifestando contro i padroni e l’imperialismo USA e UE non avrebbero avuto risultati duraturi.
Abbiamo, per l’ultima volta, riposto fiducia nelle parole del Segretario Oliviero Diliberto che si era impegnato da tempo (oggi diciamo troppo) per l’unità e l’autonomia dei Comunisti, invece proprio a questo Congresso lo abbiamo sentito (per l’ennesima volta) ripetere infiammanti parole di riscossa per i comunisti ma poi con la necessità di accordarsi di nuovo col PD. “..su tre cose potremo anche non esser d’accordo, ma, state tranquilli, non vi romperemo più le scatole” erano le sue parole più importanti dette proprio alla festa del partito di Bersani, pochi giorni fa.
Non ci riconosciamo più, non ci ritroviamo più in un Partito dove il richiamo all’ideologia è solo simbolico, un simulacro dove si nasconde per il ristretto gruppo dirigente, l’ansia di tornare, a tutti costi , a ricoprire cariche istituzionali. Siamo dispiaciuti, macerati nel pensare di abbandonare i tanti compagni di base che ancora militano, stretti tra un’amara realtà di un ceto politico che si vuole solo autoriprodurre e una grande idea degna di vere passioni e di duraturi sacrifici. Lasciamo nel PdCI tanti rapporti di amicizia e di solidarietà tra compagni che siamo convinti si manterranno inalterati. Ma ora siamo davvero convinti nella nostra scelta di uscire dal PdCI che, in breve tempo sarà percorsa da tanti altri. Auguriamo a Diliberto e a quelli che più strettamente lo circondano di soddisfare al più presto le inesauribili ambizioni a tornare in Parlamento, ma lo preghiamo davvero di lasciare stare la storia e il nome dei Comunisti. Per quelle ragioni in Italia migliaia di uomini e donne sono stati uccisi e milioni hanno sacrificato il diritto al lavoro, la famiglia e il tempo libero. Non si mischino mai più le grandi idee della rivoluzione socialista con la miseria di una politica delle seggiole che non rende onore a chi la pratica. Troveremo il percorso giusto per contribuire, con altri, alla costruzione del Partito Comunista in Italia. Lo giuriamo.
Emiliano Celli, Comitato Centrale PDCI
Stefano Panicci, Comitato Federale Pdci Roma
Paolo Colantoni, Direttivo di sezione G.Pajetta PDCI Roma
Marco Ticchi, Direttivo di sezione G.Pajetta PDCI Roma
Carlo Nucci, Direttivo di Sezione G.Pajetta PDCI Roma
Valerio Nicolosi, militante comunista M.Sacro Roma
Massimo Ombres, Militante Comunista
Davide Macchini, Militante Comunista
Ivano Fioravanti, Militante Comunista
Teresa Perreca, Militante Comunista
Raffaele Timperi militante comunista
Ida Liberati, Mlitante Comunista
Teresa Silli, Militante Comunista
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Il documento politico per il congresso del PdCI è scaricabile a questo link http://www.comunisti-italiani.it/upload/dl/Dipartimento_Organizzazione/DOCUMENTO_POLITICO2.pdf
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giancarlo staffo
Diliberto: “Dateci i seggi e voteremo sempre la fiducia” | Luca Telese | Il Fatto Quotidiano
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