Menu

Contro Lega e destra neofascista. Lottare contro il sistema Pd, rompere Ue e Nato

Sabato 7 novembre dalle ore 14.00 in Via dello Scalo 21 – assemblea pubblica “Contro la Lega Nord, per l’alternativa all’austerity e all’eurofascismo”.
Domenica 8 novembre dalle ore 9.30 – manifestazione “Difendere Bologna”, appuntamento in Via Irnerio 13  alle ore 9,30 per raggiungere il presidio di Ponte Stalingrado.

——————————————————

Salvini e la sua Lega Nord hanno scelto Bologna per la loro manifestazione nazionale. Hanno scelto Bologna perché il famoso modello emiliano è stato travolto dalla crisi e dalle politiche nazionali e locali del Partito Democratico.
Hanno scelto Bologna perché alle prossime amministrative vogliono presentarsi come alternativa locale e nazionale al sistema di potere del PD.
Hanno scelto Bologna perché, anche a Bologna come altrove, la sinistra e i movimenti non riescono a rappresentare gli interessi popolari, non riescono a dare risposte ai problemi e ai drammi che si sono aperti con la crisi sociale, economica e culturale in cui ci troviamo.
La Lega Nord si sta presentando come movimento nazionale antisistema cercando di far dimenticare il proprio coinvolgimento in vecchi e nuove inchieste e scandali, dal passato “cerchio magico” di Bossi e famiglia al più recente scandalo nella Regione Lombardia; cercando di far dimenticare gli anni di Governo nazionale e locale dove ha messo la firma e i voti a provvedimenti razzisti e antipopolari, dalla Legge Bossi-Fini sull’immigrazione, alle Riforme Monti-Fornero su pensioni e lavoro.
Oggi, mentre il PD e il Governo Renzi stanno travolgendo diritti sociali e costituzionali, aderendo alle politiche di distruzione volute dall’Unione Europea, la Lega Nord si fa apripista per una destra capace di intercettare il malcontento dei settori popolari con parole d’ordine che dirottano la rabbia contro gli emarginati, gli immigrati, la microcriminalità.
Traducono la paura della povertà in disprezzo per i poveri, traducono la paura della miseria in odio per i miserabili, mentre i responsabili dell’attuale situazione, il padronato e le élite nazionali ed europee, veri predatori di risorse e ricchezza sociale, rimangono sullo sfondo. Così come alimentano la paura dell’invasione dei profughi ma nulla dicono del ruolo della NATO e sui conflitti in atto che vedono la UE coinvolta.
Siamo chiamati alla ricostruzione di un movimento di resistenza sociale, politica e culturale. Ma questa ricostruzione non passa dal rimettere insieme i cocci di una sinistra sconfitta da tempo, capace di coagularsi, più o meno, in occasione di scadenze elettorali.
Questa ricostruzione è possibile se ci rendiamo utili, se si sa indicare il nemico vero e un futuro fuori dalla crisi. Per questo a Bologna come nel resto del nostro paese dobbiamo rilanciare una opposizione netta non solo contro il sistema del PD ma anche contro la stessa Unione Europea, contro Euro e le politiche e le regole di stabilità finanziaria e monetaria che stroncano ogni possibile riforma locale e nazionale.
Con queste proposte e ragioni siamo in piazza oggi e nei prossimi giorni insieme ad altre realtà politiche e sociali, e diamo appuntamento per:

Sabato 7 novembre dalle ore 14.00 in via dello Scalo 21 – assemblea pubblica “Contro la Lega Nord, per l’alternativa all’austerity e all’eurofascismo”.

Domenica 8 novembre dalle ore 9.30 – manifestazione “Difendere Bologna”, appuntamento in Via Irnerio 13  alle ore 9,30 per raggiungere il presidio di Ponte Stalingrado.

ROSS@ Movimento Politico Anticapitalista

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *