L’ex primo ministro ucraino Yulia Tymoshenko è stata riconosciuta colpevole di abuso d’ufficio per aver ordinato alla società di stato del settore energia Naftogaz di firmare un accordo sul gas con la Russia nel 2009, un verdetto destinato a rendere ancora più tesi i rapporti fra l’Ucraina e l’Occidente.
Per Tymoshenko, principale oppositore politico del presidente Viktor Yanukovich, i pm hanno chiesto una condanna a sette anni di carcere per aver forzato Naftogaz all’accordo con Gazprom.
Il governo Yanukovich sostiene che il contratto della durata di 10 anni con la Russia abbia fatto sobbarcare all’ex repubblioca sovietica il pagamento di un prezzo esorbitante per la fornitura vitale di gas russo.
Ma l’Unione Europea, uno dei principali partner commerciali dell’Ucraina insieme alla Russia, ha detto a Yanukovich — che nel febbraio 2010 ha battuto sul filo di lana la Tymoshenko — che i maggiori accordi economici saranno a rischio se lei verrà incarcerata.
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Andrea
Perchè hanno paura le autorità Ucraine?