Prosegue anche oggi nella regione siriana meridionale di Daraa lo sciopero generale indetto dagli attivisti anti-regime, che affermano di voler continuare la protesta a oltranza «fino al ritiro dell’esercito e delle forze di sicurezza e al rilascio di tutti i prigionieri». Daraa, capoluogo della regione dell’Hawran confinante con la Giordania, è stato il primo epicentro delle proteste anti-regime scoppiate a metà marzo. Da allora, un massiccio dispiegamento dell’esercito e delle forze di sicurezza tenta di mantenere il controllo del territorio. Secondo i Comitati di coordinamento locale degli attivisti, da marzo ad oggi sarebbero 633 le persone originarie di Daraa e dintorni uccise dalle forze fedeli al presidente Bashar al Assad. In un comunicato, i Comitati affermano: “Lo sciopero generale è ancora in corso da una settimana a Daraa, Dael, Enkhel, Nawa, Khirbet Ghazale.Gli attivisti minacciano di proseguire «fino alla disobbedienza civile”.
L’agenzia ufficiale siriana Sana fa sapere che il presidente Bashar al Assad ha nominato nelle ultime ore due nuovi governatori, rispettivamente nelle regioni nord-occidentale di Idlib e in quella dei sobborghi di Damasco. Si tratta di due regioni epicentri della rivolta dove si sono verificati numerosi episodi di diserzione tre le file dell’esercito regolare. Il nuovo governatore di Idlib è Yasser al Shawfi, mentre quello dei sobborghi di Damasco è Hussein Makhluf. Dopo lo scoppio delle proteste nella regione meridionale di Daraa nel marzo scorso, il ras aveva sostituito il governatore il 23 del mese. Quattro settimane dopo, il 21 aprile, aveva sostituito il governatore della regione centrale di Homs. Due giorni dopo, quello della regione costiera di Latakia. Il 2 e il 24 luglio Assad aveva sostituito i governatori rispettivamente della regione centrale di Hama e di quella orientale di Dayr al Zor. Dopo le ultime due nomine di ieri, delle 13 regioni siriane totali, sei rimangono ancora guidate da un governatore nominato prima del 15 marzo: Damasco, Aleppo, Raqqa, Hasake, Tortosa, Suwayda, Qunaytra.
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