Violenti scontri fra polizia e minatori, oggi, dopo lo sciopero generale che ieri ha paralizzato le regioni minerarie del paese contro il taglio dei sussidi pubblici al settore. Il governo di Madrid ha ridotto da 301 a 111 milioni di euro i sussidi al settore del carbone e secondo i sindacati il taglio potrebbe costare 8.000 posti di lavoro fra i minatori e altri 30 mila nell’indotto.Circa 200 minatori con il volto coperto dai passamontagna hanno affrontato gli agenti in assetto antisommossa a Cinera, uno dei villaggi del nord del paese dove le proteste sono iniziate e dove nelle scorse settimane si erano già avuto violenti scontri con la Polizia inviata a rimuovere i blocchi dei manifestanti. I minatori hanno sparato razzi e pietre contro la polizia, che da parte sua ha fatto largo uso di proiettili di gomma e lacrimogeni, prima di arrestare alcuni manifestanti.
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