Volgograd, l’ex Stalingrado, ricorda oggi a distanza di 70 anni il primo bombardamento di massa tedesco della seconda guerra mondiale, nel quale morirono oltre 40 mila civili. Poi è diventata pratica comune anche dei “governi democratici”.
In quello che è stato proclamato ‘giorno del ricordo’ in tutta la regione di Volgograd, sono in programma varie cerimonie per commemorare le vittime. I lavoratori del porto lanceranno fiori nelle acque del Volga in corrispondenza dei ponti distrutti dai bombardamenti.
Alle 16.18, ora dell’attacco della Luftwaffe, tutta Volgograd osserverà un minuto di silenzio. La battaglia di Stalingrado, durata sino al febbraio del 1943, è stata una delle più sanguinose di tutta la storia. Ma dalla straordinaria resistenza dell’Unione Sovietica intorno a questa città-simbolo ebbe inizio la disfatta nazista.
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