Il Canadian Auto Worker (Caw) si concentrerà a trattare con Ford per il rinnovo del contratto perchè ritiene che ci siano migliori chance per chiudere. Il sindacato delle tute blu, comunque, continuerà a trattare anche con General Motors e Chrysler.
Una decisione che «preoccupa» la più piccola delle sorelle di Detroit: «Rispettiamo Ford come competitor, ma non riteniamo che sia nella miglior posizione per assumere questo ruolo data la significativa riduzione» della presenza in Canada negli ultimi anni, afferma Chrysler.
Il riferimento è al taglio della forza lavoro e alla chiusura degli impianti in Canada decisi da Ford di recente. Ford è stata le prima a raggiungere un accordo con il Caw in quattro delle ultime cinque trattative sindacali per il rinnovo. Il sindacato dei metalmeccanici canadese ha minacciato lo sciopero negli impianti delle tre sorelle di Detroit a meno che entro la scadenza del contratto, alla mezzanotte di oggi, non venga raggiunto un accordo con almeno una delle tre case automobilistiche.
Se si chiuderà con Ford – afferma il Canadian Auto Workers – uno sciopero a Gm e Chrysler potrà essere evitato se le due società mostreranno un «impegno» a un’intesa simile a quella strappata a Ford entro la mezzanotte di oggi.
«Siamo molto preoccupati della decisione del Canadian Auto Workers di concentrarsi a raggiungere un accordo con Ford. Queste trattative sono cruciali per dare forma al futuro dell’industria automobilistica in Canada», afferma Chrysler, sottolineando che il proprio obiettivo «in queste trattative è quello di sviluppare un accordo che conduca a una sicurezza del lavoro di lungo termine in Canada e continueremo a lavorare con il Canadian Auto Workers per questo».
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