Oggi, mentre a poche centinaia di metri decine di migliaia di persone manifestavano contro il governo e la troika, una deputata del partito neonazista Alba Dorata, Eleni Zaroulia, ha definito gli immigrati come dei “sub-umani” nel corso di un intervento in Parlamento. Il presidente dell’Assemblea, il socialista Iannis Dragasakis le ha chiesto di ritrattare e al suo rifiuto ha deferito il caso alla Conferenza dei presidenti della camera. Questo organo interno del parlamento ha formalmente condannato il comportamento della parlamentare, secon la quale gli immigrati devono essere trattati in modo differenziato a seconda delle loro origini: in particolare gli albanesi e russi di origine greco-ortodossa dovrebbero ricevere un trattamento privilegiato rispetto agli altri: “E’ inaccettabile – ha affermato Zaroulia, sostenuta dagli altri deputati del suo partito – che (gli immigrati di origine greca) vengano assimilati a questi sub-umani che hanno invaso la nostra patria con tutte le malattie che si portano dietro”. Il partito neonazista Alba Dorata, entrato nel parlamento alle elezioni del giugno scorso, dispone di 18 seggi, pari al 7% dei voti.
La signora Zaroulia è stata incredibilmente nominata ad ottobre alla Commissione sull’uguaglianza e la non discriminazione del Consiglio d’Europa, nonostante le vivaci proteste delle associazioni antirazziste.
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