Nuovo rifiuto della giustizia federale statunitense al ritiro da Youtube del film sull’Islam ‘L’innocenza dei musulmani’, richiesto da un’attrice protagonista della pellicola.
Dopo il primo no di una Corte californiana di Los Angeles, lo scorso 20 settembre, Cindy Lee Garcia aveva di nuovo reclamato il ritiro dal sito di spezzoni del film che hanno provocato disordini in Medio Oriente, assicurando di essere stata ingannata sul contenuto della pellicola.
L’attrice afferma infatti di avere firmato per un lungometraggio intitolato «Desert Warrior» (I guerrieri del deserto), la cui storia si riferiva a 2.000 anni fa, prima di scoprire che il film era stato duplicato con nuovi dialoghi, senza alcun rapporto con quanto era stato girato.
Le violenze seguite alla diffusione del film sulla Rete hanno già provocato la morte di 30 persone in Libia a Bengasi, tra le quali l’ambasciatore statunitense Chris Stevens nell’attacco del 12 settembre.
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