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Crisi politica in Tunisia. I laici di Marzouki lasciano il governo

Il partito del presidente Moncef Marzouki, il partito laico “Congresso per la repubblica”, ha ritirato il suo sostegno al governo. I tre ministri che facevano parte del governo del premier Hamadi Jebali hanno rassegnato le loro dimissioni in seguito al fallimento dei negoziati per la formazione di un nuovo governo.
Il partito di Marzouki aveva chiesto la nomina di nuovi ministri della Giustizia e degli Esteri.
Sul piano elle indagini sull’omocidio del compagno Chokri Belaid, sarà costituita una commissione indipendente, di cui faranno parte avvocati, attivisti dei diritti dell’uomo, docenti universitari e specialisti di diritto penale, sia tunisini che a livello internazionale.

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