I rischi al ribasso per la Spagna sono molto concreti e derivano dalle deboli prospettive di crescita e dall’impatto si queste sulla traiettoria delle finanze pubbliche. Lo afferma Moody’s nel rapporto annuale sulla Spagna, che continua a prevedere ”una significativa probabilità che il settore bancario richiederà ulteriori aiuti”.
L’agenzia prevede che la recessione in Spagna continuerà anche nel 2013, con l’economia che tornerà a crescere, anche se moderatamente, solo nel 2014.
”In ogni caso i rischi al ribasso sono materiali. Una significativa debolezza della performance economica, con conseguenze sui conti pubblici, rappresenta un rischio al ribasso per il rating della Spagna” afferma Moody’s, sottolineando che il deficit dovrebbe scendere al 5-5,5% del pil nel 2014 dal 7% del 2012.
L’austerità imposta dalla Troika, insomma, è tutt’altro che “espansiva”.
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