Non sembra avere fine l’incubo nucleare in Giappone, il cui governo alterna rassicurazioni e allarmi. Nelle ultime ore sei operai della centrale nucleare di Fukushima sono stati esposti a radioattività a causa di una perdita di acqua contaminata causata da un errore umano. Almeno questa è la versione ufficiale diffusa dalla portavoce della Tepco, la società che gestisce l’impianto. Secondo l’azienda un dipendente avrebbe inavvertitamente staccato un tubo collegato ad un sistema di trattamento dell’acqua versata sui rettori danneggiati nella centrale causando la fuoriuscita di “diverse tonnellate” (!) di liquido radioattivo..
Gli operai investiti dal getto d’acqua indossavano maschere e tute protettive ma sarebbero stati comunque contaminati, “anche se in maniera non grave”. La settimana scorsa acqua radioattiva era fuoriuscita da un serbatoio dopo che lavoratori lo avevano riempito oltre il livello massimo e si crede che una parte del liquido abbia raggiunto il mare.Anche in quel caso l’azienda parlò di ‘errore umano’.
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Gino
La prima frase dell’articolo è un ossimoro, oppure, è di un’amarissima ironia: “Non sembra avere fine l’incubo nucleare in Giappone”…
Purtroppo, e non è una novità per nessuno, l’incubo di Fukushima non avrà MAI fine, se non, forse, alla fine dei tempi, già ben oltre la scomparsa del genere umano, e della mortifera civiltà che quell’incubo ha generato…
Da chiedersi invece ci sarebbe: Cui Prodest?