A neanche una settimana dal “trionfo” elettorale di Renzi, l’austerità della politica cittadina del PD fa vedere i suoi effetti. All’alba di stamattina le Forze dell’ordine si sono presentate in via Zanolini per sgomberare lo studentato occupato dal Collettivo Autonomo Studentesco bolognese (CUA), Taksim, dopo che una settimana fa la magistratura aveva emesso un ordine di sequestro dell’immobile.
Una ventina di persone sono state così sgomberate dallo spazio e identificate dai carabinieri, mentre 4 militanti si sono barricati sul tetto, chiudedo l’accesso dietro di loro.
I carabinieri hanno tentato di murare la porta d’entrata allo stabile, e in questi minuti sono arrivati i pompieri. Un presidio di una cinquantina di persone sta difendendo l’accesso allo stabile, e i compagni barricati su, non senza tafferugli.
Al presidio sono accorsi, tra i militanti di CUA, alcuni esponenenti del sindacalismo di base, USB e As.I.A. In solidarietà allo sgombero, presenti anche Terzopiano e Rossa.
Nel frattempo, i Carabinieri sono riusciti ad entrare all’interno dello studentato e identificato gli occupanti. Da Taksim, via Facebook, si ribadisce l’invito a raggiungere il posto: “La solidarietà è un’arma, usiamola”.
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