Una serie di manifestazioni di protesta contro la politica governativa nel settore della pubblica amministrazione si svolgeranno a partire da oggi in tutta la Grecia. Le dimostrazioni indette dall’Adedy, uno dei due maggiori sindacati del Paese che rappresenta i lavoratori del settore pubblico, prevedono tra l’altro l’occupazione da parte dei dipendenti di uffici e di posti di lavoro, mentre alle 15:00 gli statali scenderanno nelle piazze delle grandi città del Paese per chiedere l’abolizione delle misure della messa in stato di mobilità e i licenziamenti oltre al ritiro del disegno di legge governativo che riguarda la nomina dei direttori nel settore pubblico.
Alle 13:00 di oggi la Federazione nazionale dei dipendenti dell’Ote, la compagnia telefonica ellenica, ha organizzato una manifestazione di protesta davanti al Ministero della Riforma amministrativa. Qui alcuni rappresentanti dei lavoratori hanno bruciato una copia del disegno di legge governativo ispirato dalla troika.
Le mobilitazioni dei dipendenti pubblici saranno ripetute il 9 luglio, in seguito ad un altro sciopero di 24 ore indetto dall’Adedy per tutto il settore pubblico.
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