“La lotta per la libertà di circolazione e di residenza, per il diritto all’abitare e per il lavoro sarà al centro dell’evento europeo di quest’autunno in programma a Roma. Un evento che si colloca tra le varie iniziative del Controsemestre europeo, di cui si sta parlerà in questi giorni a Parigi, dove sono attesi migranti e rifugiati che hanno partecipato alla Carovana Europea di Bruxelles “, annuncia Aboubakar Soumahoro, dirigente sindacale USB e portavoce della Coalizione Internazionale dei Sans-papiers e Migranti.
Prosegue di Soumahoro: ‘La proposta giunta da Bruxelles all’Italia, denominata Frontex Plus, è il sintomo palese del disimpegno politico dell’Unione Europea e dei suoi stati membri di fronte alla carneficina umana che ha trasformato in cimitero il mare mediterraneo. Il piano della Commissione Europea è la fine del teatrino andato in scena nei giorni scorsi a Bruxelles e che ha visto come protagonisti il Ministro dell’Interno Angelino Alfano e la Commissaria Europea agli Affari Interni Cécilia Malmström. Insomma, siamo al solito ping-pong mentre migliaia di persone, spinte dalle guerre sostenute o speso volute dall’occidente e dalle miserie causate dalle politiche della Banca Centrale Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale, continuano a perdere la vita nell’indifferenza e immobilismo politico”, accusa Soumahoro.
“L’unica malattia dalla quale prendere le distanze è l’ignoranza, la speculazione e le strumentalizzazioni di certi attori e partiti politici in cerca di consensi o visibilità attraverso l’utilizzo dei migranti. Ricordo che siamo al déjà vu – conclude così il dirigente sindacale USB – una volta erano i meridionali a farne le spese”.
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