Il progetto di legge che concedeva più poteri a polizia e milizie iraniane per far rispettare la norma che impone alle donne di indossare il velo è stato giudicato incostituzionale. Lo hanno riferito oggi i media iraniani.
La legge islamica, in vigore in Iran dal 1979, impone alle donne di indossare l’hijab, il velo che copre testa e collo, nascondendo i capelli; il rispetto della norma è affidato all’unità di polizia per la “moralità”. Tuttavia, negli ultimi anni molte donne hanno cominciato a indossare veli più leggeri, che non coprono completamente i capelli, così come vestiti aderenti e tuniche che arrivano a metà coscia invece del tradizionale chador, suscitando le proteste di parlamentari e leader religiosi contro il mancato rispetto della legge.
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