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Protesta del PAME all’aeroporto internazionale di Atene. Stop al massacro a Gaza

Solidarietà con la Palestina!

La mattina di giovedì 2 novembre, i sindacalisti del PAME hanno organizzato una protesta lampo all’interno dell’aeroporto internazionale di Atene in solidarietà con la Palestina.

La protesta è iniziata davanti agli uffici della compagnia aerea israeliana El Al e ha poi sfilato all’interno dell’aeroporto informando passeggeri e lavoratori.

Il PAME ha dichiarato:

Nessuno può rimanere in silenzio quando il bilancio delle vittime dei bombardamenti israeliani a Gaza supera gli 8.000 morti, tra cui oltre 3.000 bambini e oltre 1.000 donne.

Nessuno può tacere quando a Gaza viene ucciso un bambino ogni 10 minuti.

Nessuno può tacere quando ci sono più di 15.000 feriti a Gaza che non ricevono le cure necessarie a causa del blocco soffocante dello Stato assassino di Israele.

E questi sono solo i dati degli ultimi giorni, poiché da decenni è in atto un vero e proprio genocidio contro il popolo palestinese, che si è intensificato negli ultimi tempi. Le conseguenze dell’occupazione e della politica barbara dello Stato di Israele sono pagate anche dallo stesso popolo israeliano.

Continuiamo a esprimere la nostra solidarietà con la giusta lotta del popolo palestinese chiedendo:

– Nessun sostegno al governo Netanyahu e allo Stato terrorista di Israele.

– STOP alle agevolazioni con le basi e le altre infrastrutture dei nostri Paesi agli Stati Uniti, alla NATO e a Israele. Allontanate subito i falchi della guerra da Souda ed Elefsina. Restituite subito la fregata greca Psara.

– Fermare ogni cooperazione economica, politica e militare con lo Stato assassino di Israele.

– Riconoscimento immediato dello Stato palestinese sui confini del 1967 con Gerusalemme Est come capitale.

Chiamiamo tutti i cittadini di Atene a una manifestazione e a un concerto di massa domenica 5 novembre alle 11 di fronte al Parlamento greco per marciare verso l’ambasciata israeliana.

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