Menu

Scuola: 7 ottobre sciopero nazionale e manifestazioni territoriali

A Roma presidi davanti all’ARAN, l.go dei Lombardi angolo via del Corso 476 – ore 9.30 e davanti al MIUR, viale Trastevere 76/a – 0re 10.00

L’USB Scuola chiama tutti gli insegnanti, il personale ATA, gli studenti ed i genitori a scioperare l’intera giornata e a scendere in piazza venerdì 7 ottobre, per riconquistare una Scuola pubblica, laica e di massa, difendendola dagli appetiti di privati e speculatori. Non solo in Italia, ma in tutta Europa, anche la Scuola è oggetto di forti spinte alla privatizzazione, come testimonia la lettera inviata dalla BCE al Governo italiano il 5 agosto scorso.
In occasione dello sciopero sono stati organizzati numerosi appuntamenti di protesta in tutto il Paese.  
A Roma l’Unione Sindacale di Base ha scelto di iniziare la giornata di mobilitazione con un presidio davanti all’ARAN, l’Agenzia governativa incaricata della contrattazione, in largo dei Lombardi angolo via del Corso 476, dalle ore 9.30. Durante il presidio verrà chiesto un incontro per rivendicare lo sblocco dei contratti, denunciare lo sfascio della Scuola dovuto ai tagli e l’aumento insostenibile dei carichi di lavoro, la diffusione di contratti atipici e delle esternalizzazioni;  pretendere una vera democrazia nelle scuole, con elezioni RSU e diritto di assemblea per tutti i lavoratori.  
USB sostiene inoltre il corteo degli studenti che, sempre a Roma, partirà alle ore 9.00 da Piramide e raggiungerà il MIUR, dove fin dalla mattina si svolgerà il presidio dei sindacati di base che hanno proclamato lo sciopero.  
Fra le altre iniziative territoriali, si ricorda a Bologna il presidio itinerante, che partendo alle ore 9.00 in via Galliera, di fronte all’istituto De Amicis, toccherà nella mattinata alcune scuole simbolo della città. In serata, anche i lavoratori della Scuola parteciperanno alla “pentolata” che partirà da piazza Liber Paradisus alle 19.30. A Catanzaro, sit-in davanti alla Provincia, ore 10.00, per rivendicare il diritto allo studio degli studenti disabili ed un lavoro sicuro per i docenti ed il personale educativo. 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *