Un ragazzo di 19 anni è stato arrestato nella nota per gli scontri del 15 ottobre. Romano, già agli arresti domiciliari, è accusato di aver tentato di assalire l’idrante della polizia in piazza S.Giovanni. L’accusa è di devastazione, saccheggio e resistenza pluriaggravata. La misura restrittiva è stata emessa dal gip Riccardo Amoroso nell’ambito delle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Pietro Saviotti e avviate dagli agenti del commissariato Trevi della questura di Roma.
Il giovane era stato fermato dagli agenti dopo aver lanciato dei sanpietrini e per aver preso parte a un tentativo di assalto a uno dei veicoli-idranti della polizia di Stato. In quell’ occasione, come è emerso anche dai video e dalle foto, il diciannovenne aveva anche tentato di aprire le porte del mezzo. Dopo il fermo avrebbe tentato di scappare. Il diciannovenne era stato in un primo momento denunciato in stato di libertà. Poi sono state ritenute sussistenti le esigenze cautelari: gli arresti domiciliari sono stati eseguiti stamattina dalla polizia e dai carabinieri. Proseguono intanto le indagini della Digos, della Questura di Roma e dei Ros dei carabinieri per l’identificazione di altri soggetti responsabili dei disordini del 15 ottobre scorso.
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