L’Unione Sindacale di Base dell’INPS ha occupato ieri gli uffici della Direzione Generale dell’ente previdenziale, dove era previsto l’avvio dei colloqui per l’affidamento d’incarichi di elevata professionalità a funzionari apicali dell’Area C.
Afferma Luigi Romagnoli, coordinatore nazionale dell’USB INPS – “Si stanno assegnando indennità economiche, pari a 1.800 euro al mese, a un gruppo di funzionari della Direzione Generale senza una reale esigenza organizzativa e prelevando i soldi dal Fondo per la produttività”.
“Con i contratti di lavoro bloccati fino al 2017, gli stipendi congelati fino al 2013, gli organici in diminuzione e il continuo aumento dei carichi di lavoro per le Sedi territoriali, l’amministrazione non trova di meglio che “premiare” un piccolo gruppo di funzionari della Direzione Generale – prosegue il delegato dell’USB – E’ una scelta che non possiamo tollerare”.
“I mansionisti delle Aree A e B non hanno possibilità di passare all’area superiore – incalza Luigi Romagnoli – e comunque dovrebbero partecipare ad un vero concorso come prevede la Legge. Non è ingiusto che funzionari ottengano un incarico considerato di elevata professionalità con un semplice e discrezionale colloquio?”.
“Vogliamo impedire che si compia questa ennesima ingiustizia – conclude Romagnoli – e invitiamo i lavoratori della Direzione Generale e delle Sedi a fare arrivare il loro disappunto all’amministrazione centrale”.
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