La crisi colpisce ,questa volta di striscio, anche la “Ricca Bologna” e quindi i disoccupati cercano di sopravivere anche con mezzi illeciti.
Lui di 40 anni, lei 50, bolognesi residenti nel foggiano, e il venditore, napoletano di 42,sono il trio resosi protagonista della vicenda durata ” il battito di uno scontrino”.
Con problemi economici,la coppia ha comperato soldi falsi per pagare le spese, ma la transazione è stata fermata dalla polizia a Bologna. sono stati arrestati.
A tradirli il tentativo di spendere i soldi, cui hanno rinunciato davanti al negoziante dotato di attrezzo verifica-banconote. Indecisione fatale perchè notata dagli agenti che li hanno seguiti e portati alla Dozza (il carcere cittadino di Bologna). Avevano 10.000 euro in fogli da 20, pagati il 25% del valore, è il caso di dire “cornuti e mazziati”, visto che ci hanno rimesso la libertà e 2.500 euro.
Certamente “dilettanti” nei confronti del loro più famoso collega “er Bat-man” che per il momento tiene banco sui media nazionali.
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