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“I sindacati e le associazioni dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata denunciano ed esprimono ferma condanna dell’ennesimo atto di squadrismo e di violenza avvenuto ieri mattina presso la facoltà di lettere e filosofia ai danni di uno studente del collettivo ‘lavori in corso'”. Il comunicato è firmato da Flc Cgil, Cisl Università, Uil Rua, Usb, Csa Cisal, Rsu, R29a, Link, Unileft Clic dopo “l’ennesimo atto di violenza a danno di uno studente”.
“Riteniamo inammissibile che a organizzazioni notoriamente violente e antidemocratiche venga permesso di imporre la propria presenza con chiari intenti intimidatori all’interno dell’ateneo. Troppo spesso, anche in un recente passato, sono state sottovalutate gravissime azioni che hanno condizionato la vita democratica dell’ateneo”.
“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà allo studente che ha subito la grave e vigliacca violenza da parte di esponenti di Casapound, non nuovi a questi episodi, e che nulla hanno a che fare con il mondo dell’Università. Chiediamo al rettore e alle istituzioni dell’ateneo di Tor Vergata di condannare pubblicamente l’aggressione avvenuta e di non concedere, a queste organizzazioni la possibilità di utilizzare spazi e finte iniziative per produrre le proprie provocazioni e aggressioni all’interno dell’Università”.
“Nel ribadire la nostra ferma condanna a qualsiasi forma di violenza, condividiamo e aderiamo all’appello degli studenti contro la violenza nelle università, chiedendo alle autorità di governo dell’ateneo di garantire la piena e libera agibilità per tutte le forze democratiche”.
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