Era già agli arresti domiciliari ma è torna in carcere per un ordine di carcerazione per scontare un cumulo di pene, Alessandro Sardelli, 44enne, più noto come ”Svastichella” viste le sue note frequentazioni negli ambienti dell’estrema destra, l’uomo che il 22 agosto del 2009 aggredì una coppia di ragazzi omosessuali che si stavano baciando davanti al Gay Village, a Roma, ferendoli gravemente. Sardelli dovrà ora scontare una pena di 6 anni e 6 mesi di reclusione per il reato di rapina. Ex boxeur, ex topo d’appartamento, poi diventato spacciatore, ”Svastichella” si vantava con gli abitanti del Laurentino 38 dove abitava di essere ”un fascista vero che odia gli omosessuali’: durante l’aggressione di quattro anni fa ferì con il coccio di una bottiglia Dino, 31 anni, ed il compagno Giuseppe, di 30. Poi nel 2010 fu arrestato per spaccio di droga in un’operazione anti pusher a Tor Bella Monaca. Ed è di nuovo stato arrestato ieri, per lo stesso motivo…
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