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Riciclaggio. Arrestati a Roma un magistrato del Tar e due carabinieri

Arresti eccellenti nella Capitale per una inchiesta sul riciclaggio avviata dalla Procura di Palermo. Un giudice amministrativo in servizio al Tar del Lazio, è stato arrestato questa mattina da militari del nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza. Il suo nome è Franco Angelo Debernardi ed in servizio da anni presso il tribunale amminstrativo della capitale. In totale, sono una trentina gli arresti e un centinaio di perquisizioni quelle in corso di esecuzione. Oltre al magistrato sono coinvolti commercialisti, funzionari di banca e due carabinieri: secondo l’accusa, avrebbero offerto un significativo apporto in illecite operazioni di cambio valuta.
L’inchiesta, diretta dalla Procura di Palermo, è per associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio e abusiva attività finanziaria. I provvedimenti sono stati firmati dal gip di Palermo Guglielmo Nicastro, che ha accolto le richieste della procura della Repubblica. Tra gli arrestati figurano Gianni Lapis, noto per essere stato il commercialista di Massimo Ciancimino (figlio dell’ ex sindaco di Palermo, Vito Ciancimino), e Vittore Pascucci, già coinvolto in passato in altre inchieste giudiziarie. Gli inquirenti e gli investigatori sono convinti di aver individuato un vasto giro di riciclaggio e di attività finanziarie abusive.

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