Contro le speculazioni private, gestioni pubbliche partecipate!
Oggi, 1° luglio, si insedia il nuovo Consiglio Comunale. I movimenti romani, tra cui il coordinamento romano acqua pubblica, vogliono, in quella occasione, far sentire la propria voce a chi si appresta a governare la città.
Una città il cui patrimonio pubblico è stato in mano per troppi anni alla speculazione privata, in cui l’emergenza abitativa viene trattata come un problema di ordine pubblico, e diritti fondamentali sono gestiti come una merce da vendere.
Una città che ha voglia di cambiare, liberandosi finalmente dagli appetiti di pochi e lavorando per gli interessi collettivi.
Una città che attende da due anni che sia dato seguito a quanto oltre un milione di romani ha dichiarato con il voto referendario di giugno 2011: che l’acqua non è una merce e che su questa non si devono fare profitti.
Rispettare quella scelta democratica e liberare Roma dalla speculazione sarà possibile solo se i privati usciranno finalmente dalla gestione dell’acqua e degli altri servizi pubblici essenziali.
Per questo anche il Coordinamento Romano Acqua Pubblica sarà lunedì pomeriggio a Piazza del Campidoglio ed invita tutte e tutti a partecipare per un saluto collettivo al nuovo consiglio comunale.
Appuntamento alle ore 15 al Colosseo dietro lo striscione del Crap per arrivare tutte e tutti insieme a Piazza del Campidoglio.
Coordinamento Romano Acqua Pubblica
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