A Pomigliano stamattina era stata convocata una assemblea dai “Sindacati Firmatari”. Un’assembea di lavoratori? Nemmeno per sogno. O meglio, solo per metà, quelli in produzione. Fuori, quindi, le tute blu in cassa integrazione, che ad attenderli hanno trovato le forze dell’ordine. Fim-Uilm-Fismic, che hanno portato qui tutti e tre i loro segretari nazionali, evidentemente non hanno voluto correre rischi. La loro era una assemblea “a invito” per fare il punto della situazione a Pomigliano, a cinque mesi dal trasferimento di ramo d’azienda della newco Fabbrica Italia Pomigliano, in Fiat group automobiles. I lavoratori che si fossero presentati non compresi negli elenchi sarebbero stati considerati degli estranei. E così è andata. “Questa è la Fiat, questi sono i loro sindacati di comodo – sottolinea Sergio Bellavita, ex segretario nazionale della Fiom -. Altro che disgelo, ci vuole una nuova Piazza Statuto!”.
da Controlacrisi.org
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