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Tor Bella Monaca, luoghi comuni e problemi veri

Come presidente del CdQ di Nuova Tor Bella Monaca, mi trovo ancora una volta a dover intervenire per difendere la dignità di chi vive a TBM.

Infatti, nell’articolo del 18 maggio del Messaggero (sempre lui), si racconta dell’aggressione subita da un’ insegnante supplente, la quale, veniva affrontata da alcune madri che chiedevano spiegazioni sul suo “presunto comportamento violento” nei confronti dei loro figli.

La situazione, purtroppo, è degenerata e le mamme hanno avuto sicuramente una reazione esagerata.

Ma parlare di spedizione punitiva, vendetta, clan è veramente voler creare soltanto lo scoop, il caso, piuttosto che fare vero giornalismo. Sappiamo che Tor Bella Monaca ha molti problemi, sociali, economici, di illegalità, ma far passare l’azione soggettiva di alcune mamme per un’azione organizzata di proposito dall’intero quartiere o da buona parte di esso non è corretto ed è profondamente sleale.

Le mamme di Tor Bella Monaca sono quelle che hanno reso e continuano a rendere la scuola di via dell’Archeologia un luogo pieno di colori e di gioia. Sono quelle che vivono la scuola come parte dell’impegno quotidiano, perché ne riconoscono il valore, anche di protezione sociale.

Questi nostri genitori hanno compreso il vero mandato e l’estrema importanza della loro scuola e la difendono, la amano, la curano.

Gli insegnanti di via dell’Archeologia, a loro volta, hanno stabilito, negli anni, un rapporto di scambio con i genitori con i quali condividono percorsi e finalità educative e dialogano apertamente con il territorio mettendo in evidenza una professionalità ed un impegno encomiabili.

Per questo è offensivo che ogni volta che accade un’azione che e’ responsabilità di un singolo, questa diventi strumento di diffamazione di una intera comunità.

A tutti i genitori e alle mamme in particolare, alla Dirigente, ai docenti va dato il grande merito di praticare quelle azioni che sono il solco nel quale si gettano tutti i giorni i semi per il futuro dei nostri figli e la scuola è uno di quei semi.

Ci aspettiamo che, chi ha il dovere e il potere istituzionale abbia lo stesso senso di responsabilità verso le generazioni future e si tiri su le maniche come fanno le mamme di TBM quando c’è bisogno di loro.

M.Vittoria Molinari

presidente CdQ Nuova Tor Bella Monaca

 

 

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